I prezzi si riferiscono al pacchetto a persona in camera matrimoniale per 4 giorni e 3 notti per un gruppo di minimo 4 persone.
Periodo ideale: tutto l'anno
PROGRAMMA DI VIAGGIO:
1° GIORNO: PESCARA
- Partenza da Roma per raggiungere Pescara
- Trekking urbano: Terminal Bus – Nave di Cascella – Ponte del Mare – Casa di D’Annunzio e Museo delle Genti D’Abruzzo (situati nella Pescara più antica). Il percorso trekking si può fare piedi (1h 40 minuti circa con passo normale), oppure con in monopattini a noleggio
- Pranzo di pesce in locale caratteristico
- Visita all’Aurum e passeggiata nella Pineta Dannunziana/D’avalos
- Spostamento verso Ortona nel tardo pomeriggio e sistemazione in dimora tipica
2° GIORNO: ORTONA
- Visita al Castello Aragonese e da questo promontorio ammira il mare e tutta la costa dei Trabocchi
- Passeggiata a piedi lungo l’Orientale e visita la Chiesa di San Tommaso
- Dalla Spiaggia Lido Saraceni percorri in bicicletta la Costa dei Trabocchi per raggiungere la riserva di Punta dell’Acquabella e, al ritorno, visita il Cimitero militare canadese
- Cena in ristorante di pesce tipico
3° GIORNO: MARINA DI SAN VITO - FOSSACESIA
- Percorri la costa dei trabocchi in bicletta e raggiungi Marina di San Vito
- Raggiungi in bicicletta il promontorio Dannunziano e guarda il mare oltre l’orizzonte
- Pranzo presso trabocco tipico
- Visita all’Abbazia di San Giovanni in venere a Fossacesia
- Visita al borgo di Rocca San Giovanni e cena presso la pizzeria in paese
4° GIORNO: PUNTA ADERCI E VASTO
- Passeggiata nella Riserva Naturale di Punta Aderci
- Visita al Castello Caldoresco e Palazzo D’Avalos
- Partenza nel tardo pomeriggio e fine viaggio
Parti, con una passeggiata a piedi, in bicicletta o anche in monopattino, dalla nave di Cascella sul lungomare e al centro città: l’opera fu realizzata con marmo di Carrara e rappresenta una nave stilizzata e fu donata dallo scultore Pietro Cascella alla sua città nel 1987.
Poi percorri lentamente il lungomare verso sud per godere, sul moderno e affascinante Ponte del mare, lo spettacolo del mare e dei trabocchi pescaresi davanti a te e alle tue spalle invece ammira le curve e il profilo della Bella addormentata, il Gran Sasso!
Attraversa il ponte e raggiungi la Casa natale di D’Annunzio (dichiarata Monumento nazionale nel 1927) e il Museo delle Genti D’Abruzzo. Rilassati e pranza in un locale tipico di pesce sul lungomare!
Quindi riprendi il lungomare e raggiungi la Pineta Dannunziana, un vasto spazio verde costituito in prevalenza da pino d’Aleppo e tutelato come riserva naturale regionale!
La pineta prende il nome anche di Pineta D’Avalos, dal nome della famiglia di una delle casate più importanti del Regno di Napoli, che la possedeva in passato. Visita quindi l’Aurum, l’antica fabbrica del famoso liquore e ora adibita ad eventi e manifestazioni!
Percorri la catena di promontori e di golfi e inizia il tuo viaggio dall’antica Ortona.
Quindi passeggia tranquillamente sull’Orientale e visita la Chiesa di San Tommaso, edificata su un tempio pagano, fu distrutta dai normanni intorno l’anno 1000 per poi essere ricostruita e successivamente sventrata durante il bombardamento tedesco nella seconda guerra mondiale; nella chiesa vengono custodite dal 1258 le Ossa di San Tommaso Apostolo.
Percorri lentamente in bici la Costa dei Trabocchi, strada pedonale per biciclette e pedoni, da Lido dei Saraceni e arriva fino alla riserva naturale di Punta dell’Acquabella, dal cui promontorio si può ammirare un paesaggio di mare, uliveti, frutteti e vigneti. Sulla strada del ritorno a Ortona e passando sulla statale, una breve sosta nel Cimitero Canadesein ricordo dei soldati alleati occupati nella battaglia di Ortona nel 1943.
Procedendo poi verso Sud, arrivi su uno sperono roccioso che si allunga sul mare, San Vito Chietino! Qui visita le Chiese della Immacolata Concezione e di San Francesco di Paola e soffermati ad ammirare il panorama dal belvedere! Poi scendi verso la Marina di San Vito e passeggia senza fretta in bicicletta lungo la costa dei trabocchi, le antiche palafitte per la pesca sospese nel mare, ora diventati raffinati ristoranti di pesce sul mare!
Famoso è il Trabocco Turchino immortalato da G. D’Annunzio (scrittore, poeta, giornalista, militare, patriota) nella sua opera il “Trionfo della Morte” come “la grande macchina pescatoria”. Il trabocco fu costruito con una forma arcaica e furono utilizzati tronchi di pino d’Aleppo e funi; per la semplicità e la flessibilità è diventato uno dei simboli dell’Abruzzo, forte e gentile!
Gusta la tua cena di pesce sul trabocco, cullato dalle onde del mare!
FINE SERVIZI
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